Novembre 2014

Siamo stati in Terrasanta dal 26 ottobre al 9 novembre di quest’anno 2014.

Abbiamo camminato lo Jesus Trail nella prima settimana, poi gli altri giorni li abbiamo utilizzati per visitare Gerusalemme, Masada e Betlemme.

Siamo abituati a camminare e la Galilea non ha richiesto l’aiuto di una guida, ma Gerusalemme è un ambiente dove, se non hai chi ti conduce, rischi di perderti il meglio e di perdere molto tempo nel trovare quello che cerchi e che merita di essere visitato. E da vedere ce n’è veramente tanto.

Luisa è stata la nostra GUIDA!

Ci ha condotto per mano ancora dall’estate, ai primi contatti per mail e skype. Siamo passati dalla signora Luisa e signor Giovanni, a Luisa e Giovanni, e al tu.

Ha tenuto conto di tutti i nostri desideri: città di David con il tunnel di Ezechia, alba nel deserto, vetrate di Chagall, shopping nel mercato Mahane Yehuda, …, disponendo le visite nei giorni opportuni.

A Gerusalemme il venerdì è il giorno di preghiera dell’Islam, il sabato degli Ebrei e la domenica dei Cristiani: non è facile abbozzare un programma con tutte queste variabili.

Per non dire dell’escursione a Masada: alla richiesta non ha fatto una piega, considerando che la partenza da Gerusalemme è stata alle 2:30 del mattino.

E poi, noi tutti sessantenni o quasi, sentici dare dei ‘ragazzi’ è stato come tornare in gita scolastica.

Non ha perso un colpo: scarpe da tennis e giù nell’acqua fino al ginocchio per venti minuti con pila in mano nel tunnel di Ezechia; tentativo di forzare ripetutamente il blocco del monaco ortodosso di fronte all’edicola del santo Sepolcro; sosta con Sachertorte e birra all’Austrian Hospice, …

E alla fine, tornati in Italia, in risposta al nostro scritto di ringraziamento ha replicato: ‘ragazzi, mi mancate da morire!’.

Abbiamo passato giorni densi, uscendo dagli schemi delle classiche visite turistiche, prendendoci ovunque il tempo necessario a capire, conoscere, fare foto.

E il merito primo è stato certamente di Luisa.

Aggiungo che è stata presente anche quando siamo stati in zona palestinese (Betlemme), preoccupata dei passaggi dai check-point e quando abbiamo avuto bisogno di un mezzo che ci recuperasse all’uscita del wadi Qelt (Jericho-Gerusalemme) che abbiamo percorso a piedi.

Impeccabile nei modi, nei tempi, precisa nella stesura del programma e nel variarlo al volo in caso di intoppo, come non pensare di sponsorizzarla?

La sua conoscenza, così pure come quella di Nizar, ci ha dato la possibilità di essere, specialmente ora, più vicini alla martoriata Terrasanta.

Giovanni e MariaGrazia, Michele e MariaAngela, Andrea e Irma, Silvio e Paola, Giuseppe e Antonella, tutti di Verona

19.11.2014

Dicono di me

Luisa Levi, Licensed Tour Guide no.: 10289,

cell.: +972 (0)52 8312 054, tel.: +972 (0)4 9592016

Scrivi una email a: levi.luisa@gmail.com